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ULTIMO AGGIORNAMENTO: MARTEDI' 17 GIUGNO 2013!
Nell'ambito delle attività del progetto regionale "I tumuli funerari dell'età del bronzo in Friuli Venezia Giulia e nella protostoria europea" tra il maggio del 2009 ed il marzo 2010 è stata condotta una campagna di ricognizioni sul territorio regionale volta a censire il numero di tumuli funerari di epoca protostorica ancora esistenti e ad individuare l’ubicazione di quelli indicati nella bibliografia ma ormai scomparsi.
Complessivamente sono state prese in considerazione 65 alture artificiali, delle quali 30 conservate e ben riconoscibili e 31 non più esistenti (4 non hanno potuto essere collocate). Per la maggior parte delle strutture censite (in numero di 57) è stato possibile fornire l’esatta ubicazione; per le strutture non più esistenti la posizione è stata ricostruita attraverso l’incrocio dei dati provenienti dalla cartografia storica, le coordinate registrate dallo studioso Quarina e le ricognizioni sul terreno, effettuate in 63 siti, per individuare eventuali tracce strutturali, quali esempio aree rilevate oppure spargimenti anomali di ciottoli, che potessero suggerire la presenza di una sepoltura monumentale.
In base ai dati raccolti sembra plausibile che 35 tumuli possano essere riferiti ad epoca protostorica, mentre 9 sono probabilmente accumuli recenti di materiale o sepolture più tarde.
Sulla base di questo censimento sono stati selezionati i tumuli più significativi e meglio conservati per una campagna di prospezioni geofisiche volte ad esplorarne in modo indiretto, non distruttivo, la struttura interna. Queste indagini sono state condotte dal gruppo di ricerca del prof. M. Pipan del Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Trieste (responsabili sul campo E. Forte, G. Foti ed A. Pavan).
Nella sezione "I Siti" è disponibile una carta della Regione con la distribuzione delle aree oggetto delle ricognizioni: cliccando sulle voci dell'elenco è possibile visualizzare e scaricare le informazioni relative ad ogni singolo tumulo (per tutti è stata compilata una scheda di sito mentre per quelli più significativi è disponibile anche la scheda delle prospezioni).